Realizzazione impianto per riutilizzo acque depurate
Per l’azienda CLAS di Chiusanico abbiamo progettato, realizzato e avviato un impianto di osmosi inversa, costituito da due linee parallele autonome che possono funzionare in diverse configurazioni.
L’osmosi inversa è un processo tecnologicamente avanzato che sfrutta una membrana semipermeabile e la pressione idrostatica per rimuovere dall’acqua soluti e impurità.
Un impianto di osmosi inversa è composto da una serie di moduli a membrana tramite i quali si ottiene un’acqua notevolmente pura.
L’impianto è stato consegnato a Clas assemblato su skid e inserito all’interno di un box prefabbricato in modo da non impegnare spazio dedicato alla produzione aziendale. Tale soluzione impiantistica non necessita dell’interruzione dell’attività lavorativa da parte del cliente.
Le due linee possono operare una in alternativa all’altra oppure in contemporanea, raddoppiando così la quantità di acqua prodotta.
L’impianto è stato progettato per trattare 140 m3/giorno di acqua in uscita dalla sezione a membrane MBR del depuratore esistente e consente un recupero del 71%, con valori di conducibilità tra i 300 e i 600 μS/cm. Aggiungendo un secondo passaggio di osmosi inversa, si può arrivare ad un recupero di acqua superiore al 90%.
Durante il funzionamento ordinario l’impianto produce 100 m3/giorno di acqua osmotizzata che viene riutilizzata all’interno dei processi produttivi dello stabilimento.
La forza di questi impianti risiede nella capacità di restituire un’acqua di altissima qualità da riutilizzare nel ciclo produttivo, riducendo sprechi e costi di approvvigionamento e migliorando il controllo sulla qualità dell’acqua di processo.